Il Movimento AvaEva

Nel 2009 il Percento culturale Migros ha promosso nella Svizzera tedesca il progetto denominato GrossmütterRevolution che si rivolge alle donne della generazione nonne, figure chiave della nostra società. Nel 2013 questo progetto si è esteso anche nella Svizzera italiana con la costituzione del Movimento AvaEva.

L'dea di base è quella di riflettere su una generazione di donne che presenta caratteristiche molto diverse  rispetto alle nonne dei decenni passati. Oggigiorno, le donne che hanno superato la sessantina sono infatti non solo spesso ancora attive professionalmente o socialmente, ma hanno anche la necessità e il desiderio di occuparsi di nipotini propri o altrui e di accudire i genitori anziani. Il loro ruolo ha perciò subito una profonda trasformazione che richiede una  riflessione sul piano della rappresentazione identitaria e sociale. È d'altro canto necessaria anche una ridefinizione dei rapporti intergenerazionali, il coinvolgimento diretto nella ricerca di nuove soluzioni abitative, la cooperazione e/o solidarietà con altri movimenti che si occupano di temi affini.

Nel corso degli scorsi anni si sono creati gruppi autogestiti che si occupano e approfondiscono temi molto diversi ma sempre in relazione con il ruolo e l'identità della donna anziana e i suoi bisogni specifici nell'ambito familiare e collettivo come pure aspetti legati all'intergenerazionalità. L'obiettivo comune è incentivare nuove immagini dell'anzianità femminile nella percezione della popolazione e dare voce alle necessità dell'attuale generazione delle nonne.

Nato inizialmente in stretta collaborazione con la GrossmütterRevolution, AvaEva ha sviluppato negli scorsi quattro anni un proprio orientamento in funzione della propria realtà regionale e necessita ora di maggiore autonomia e indipendenza. Per garantire un funzionamento democratico in un quadro legale chiaro il Movimento AvaEva si è costituito in associazione. Da progetto realizzato e finanziato dal Percento culturale Migros, AvaEva diventa progetto di cooperazione con  il Percento culturale Migros.

Rimane d’interesse comune mantenere una prossimità di ideali con la GrossmütterRevolution e continuare lo scambio tra le diverse donne coinvolte nei progetti, scambio che nel limite del possibile sarà incrementato.